Ieri mattina come da programma, decido di dirigermi alla volta di Fremantle per porgere omaggio alla tomba di Bon Scott, frontman e vera rockstar degli AC/DC, veri e propri idoli qui in OZ. Dopo 30/35 minuti di treno, arrivo nella tanto odiata cittadina costiera (odiata per motivi sportivi, vista la rivalità tra West Coast Eagles e Fremantle Dockers)…ammetto che nonostante i contrasti sportivi, Freo è davvero una gran bella cittadina…piccolina, sulla costa, centro carinissimo con un mall vivo e pulsante ed un porto importantissimo per l’economia della WA. Decido di fare un passaggio per il cuore della città ovvero l’High Street Mall…era circa l’1 e stava per cominciare un concerto di una band locale, la gente si è raccolta attorno al piccolo stage e anche io mi sono seduto defilato su una panchina adiacente il palco…musica di qualità e per un attimo mi sono rilassato…ma l’obiettivo era un’altro quindi gambe in spalla, mi avvio verso il cimitero locale…ovviamente credevo si trovasse vicino al centro, invece ho dovuto scarpinare per una mezz’ora abbondante sotto il bollente sole estivo australiano (nel caso che qualchedun ghe dessi fastidio la bora scura de questi giorni a Trst). Arrivato a destinazione noto subito che l’entrata principale per il pubblico e accostata ad un’entrata privilegiata per chi volesse solo rendere omaggio alla tomba della rock star…entro e subito trovo attorno alla tomba altri fedeli fan dei mitici e soprattutto sostenitori del compianto Bon…magari uno si sarebbe aspettato una mausoleo stile romano invece la tomba è piccolina e molto molto modesta, quasi a sminuire l’importanza del cantante per i milioni di fan australiani e non. Atmosfera scontatamente irreale…tutti in raccoglimento davanti alla tomba, ognuno con i suoi pensieri e i suoi propositi…Il mitico Bon se n’è andato troppo presto a soli 35 anni e nel pieno del successo degli AC/DC…niente da dire con Brian Johnson come cantante, rockeggiano sempre alla grandissima e sono già entrati nella storia del rcok’n’roll, però sono sicuro che con Bon Scott ancora al timone della band, avrebbero raccolto (se possibile) ancora maggiori consensi. Finito il mio raccoglimento e il mio omaggio, decido di tornare verso Perth dove in centro, trovo la buona Giulia e ovviamente optiamo per una birra gelida che ci rinfreschi un po’ i sentimenti in quanto in serata dobbiamo essere pronti per la cena messicana del chef Boninba dos Santos Araujo e successiva prima visione di Hostel 2…la cena è stata un successo e lo testimonia anche l’invitato speciale Alex…Corona gelide, nachos con formaggio fuso, burritos e grazie all’integerrimo Driolez, bombe dolci gentilmente offerte dall’Holyday Inn. La visione di Hostel invece si rivela una mezza delusione…niente a che vedere con il mitico prequel…si slava solo la scena finale dove viene mozzato il pene a un protagonista e lo stesso viene lasciato morire dissanguato, per il resto NOIA.
Adesso dopo 4 giorni off, torno a lavorare.
Saluti a tutti e…ah si…ma cossa succedi in Italia??? Dopo Sabani, Pavarotti e el mitico Zampetti, xè morto anche Enzo Biagi….cossa nassi mori tutti ciò? Mah…
Saluti e abbracci a tutti.
Adesso dopo 4 giorni off, torno a lavorare.
Saluti a tutti e…ah si…ma cossa succedi in Italia??? Dopo Sabani, Pavarotti e el mitico Zampetti, xè morto anche Enzo Biagi….cossa nassi mori tutti ciò? Mah…
Saluti e abbracci a tutti.
La skyline vista da Freo
Nessun commento:
Posta un commento